In questi giorni si svolge il servizio nelle Cittadelle Cielo in Brasile. Condividiamo con voi alcune foto di questo mese a Fortaleza e a Quixadà.
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In ospedale pediatrico si cerca di portare un abbraccio di calore e un sorriso ai bambini e alle loro famiglie.
Nel carcere a Fortaleza l’incontro con i giovani detenuti è sempre occasione di colloqui individuali per poter dare loro un orientamento diverso alla propria vita e la possibilità di un percorso di recupero e reinserimento sociale.
Gli “angeli nella notte” sono equipe di unità di strada che vanno dove molti poveri vivono cercando di ascoltare il dramma che li affligge, asciugando le loro lacrime e vivendo un tempo di qualità e vicinanza, rompendo il muro dell’indifferenza che spesso uccide più di ogni altra cosa.
Nelle favelas si creano momenti di gioco e di animazione. E’ impossibile dare aiuto a tutti i bambini che hanno bisogno, ma grazie a queste equipe di servizio si riesce a riscaldare più cuori possibili. Così come è fondamentale la prese del Centro Diurno “Perfeita Alegria” che dona un’alternativa alla strada per molti bambini.
Nelle “favelas” a Quixadà si visitano le famiglie ma si sostengono anche molte persone con i pacchi viveri basici grazie al Progetto Coracao monitorando che i minori non siano vittime di sfruttamento e vengano mandati a scuola.
Nelle Cittadelle Cielo a Fortaleza e a Quixadà sono molti i Centri e progetti attivi:
- Centri di accoglienza per il recupero di ragazzi tossicodipendenti o alcolisti;
- Centri per minori;
- Centri di ascolto;
- Centri di reinserimento lavorativo con laboratori e attività artigianali e fazende agricole.
In Università a Quixadà si incontrano i giovani con l’aggancio degli “abbracci gratis” per poter poi dialogare e vivere momenti di ascolto e sensibilizzazione.