Non lasciatevi rubare la Libertà!

Intervento a conclusione del percorso formativo “Arte di Amare” sul tema La Verità vi farà Liberi!

Essere innamorati, innamorati della Parola di Dio, veramente innamorati! È la Parola di Dio! È qualcosa di fantastico!

“Chi dice lo conosco ma non osserva i suoi comandamenti è bugiardo”. Non hai conosciuto Gesù se non vivi quello che Lui ci suggerisce; sei un bugiardo e non c’è verità! Mamma mia, che brutta cosa se siamo dei bugiardi e non c’è la verità in noi!

C’è però questa parola bellissima: “Chi invece osserva la sua parola -senti qua che dice- chi invece osserva la sua parola in lui l’amore di Dio è veramente perfetto”.

Quindi non è solo la luce, non è solo imparare un po’ di amore… L’amore di Dio è veramente perfetto; in te dimora Dio, il Suo amore perfetto. E che devi fare fra tutte queste 1.000 cose in cui non sai dove mettere le mani!? Devi osservare i suoi comandamenti. Il cuore dei comandamenti è: “Amatevi come io mi ho amato, senza misura, sì, senza misura!”.

Stai cadendo in una dipendenza? Buttati ad amare, non ti limitare nell’amore. Siamo sempre lì a contare l’amore col contagocce e diciamo: “Mi sto stancando troppo!”. Ma sì, ma strafinitevi, ammalatevi come ho fatto io, siate sfiniti d’amore, date la vita per gli amici senza risparmiarvi, guardate all’oltre misura di Gesù. Lui ci ha amato di una smisurata misura: è quella la misura d’amore a cui dobbiamo guardare, senza misurare, e ad un certo punto ti ritrovi libero, ti ritrovi che Lui ha spezzato tutte le catene.

Non risparmiamoci nell’amore. Questa è la vera chiave: innamòrati della verità, non risparmiandoti nell’amore; senza misura, con una smisurata misura d’amore di Dio, sempre! Ogni volta che stai cadendo, ogni volta che ti stai addormentando, ogni volta che ti stai accontentando di vivacchiare da addormentato, svègliati, vivi la sua Parola con una smisurata misura d’amore fino a che non senti quella pienezza.

Ognuno di noi ha una missione!

Nel libretto che ho scritto Il Grido Inascoltato è molto evidente che siamo già nella Terza Guerra Mondiale. Adesso siamo giustamente timorosi di quello che sta succedendo in Siria e nel mondo, ma non dobbiamo solamente aspettare: “Oddio, scoppia la guerra mondiale!”. È già scoppiata, ragazzi, e nessuno di noi si può permettere di non realizzare la sua missione, ognuno di noi non si può permettere di non lasciare il segno, perché c’è un mondo che sta morendo, dovunque.  

Noi abbiamo preso in mano le nostre ferite, ma dovunque andiamo c’è gente sfracellata, c’è gente a pezzi, veramente col cuore spezzato. Ha bisogno di te, ha bisogno di te quel fratello! Non ha bisogno di Chiara, ha bisogno di te! Ciascuno di noi ha un suo disegno: realizziamolo! È troppo brutto se ci troviamo alla sera della vita a guardarci indietro e dire: “Ho sprecato l’unica vita che mi è stata donata”; è troppo brutto se arriviamo alla sera della vita e vediamo in Dio qual era il suo sogno per noi accorgendoci di aver passato le ore con la Playstation, internet, tv, sballo, dosi di sesso, elemosina di piacere; troppo brutto!

Qual è il frutto ultimo nel Vangelo? Pace a voi, pace, pace. Libertà e pace; quella pace piena, quella pace vera. Siamo in una Guerra Mondiale e non possiamo non essere strumenti di pace: custodiamo la pace, viviamo la pace, portiamo la pace nel mondo. Il mondo non conosce la pace di Gesù Cristo: c’è un’urgenza, c’è bisogno di persone libere, c’è bisogno di persone che gridino in un mondo avvelenato dalle menzogne di Satana, c’è bisogno di persone che gridino la verità, che c’è Uno che è la Verità: Gesù Cristo! C’è bisogno di persone che gridino con la loro vita la Verità! C’è bisogno di persone che portino la pace!

Questo è l’augurio: restiamo in comunione e non lasciatevi rubare la libertà, non lasciatevi rubare la gioia! Siete grandi, siete meravigliosi e questa bellezza e questa luce deve risplendere in ciascuno di voi.

E gioia sia!