Filippo Neviani (Nek)

Nuovi Orizzonti è una grande famiglia dove ho visto persone passare dalla morte alla vita! La fede è il desiderio di vedere di più, di conoscere di più, di sentire qualcosa di più… C’è sempre e comunque una sorta di collaborazione tra la persona e Dio, ed è questo che mi ha affascinato profondamente.

Il mio rapporto con la fede è in continua crescita anche oggi, grazie all’esperienza vissuta con Nuovi Orizzonti; è il desiderio di vedere di più, di conoscere di più, di sentire qualcosa di più, e questo credo che sia importante soprattutto per i giovani che hanno un’idea magari non troppo chiara di cosa sia la fede. La fede deve essere una forza, deve essere qualcosa che si alimenta quotidianamente, qualcosa che ti supporta soprattutto – parlo di esperienza personale -, ti supporta soprattutto nei momenti in cui sembra che tutto ti debba crollare addosso.

Le sofferenze che ci sono all’interno di una qualsiasi comunità, in questo caso di Nuovi Orizzonti (perché io ho deciso di supportare questa famiglia di cui mi sento parte integrante), le sofferenze delle persone che stavano per perdere la dignità di essere, che rischiavano di morire fisicamente e spiritualmente e hanno trovato qualcuno su cui aggrapparsi, queste sofferenze risanate mi dicono che Dio, lì, non è più visto come una divinità, ma come qualcuno che entra dentro di noi e opera nella disponibilità di ognuno di noi. Quindi c’è sempre e comunque una sorta di collaborazione tra la persona e Dio, ed è questo che mi ha affascinato profondamente.

Il fatto di essere una persona che ha capito certe cose e di conseguenza di non essere diverso da quello che sono è il più grande degli insegnamenti, è il più grande degli esempi: essere esempi noi stessi.

Io ovviamente ho tanto da imparare in questa crescita, attraverso mia figlia, attraverso le persone che mi accompagnano; sicuramente migliorerò io e sarò un punto, spero, di riferimento per chi come Beatrice Maria sta crescendo e si affaccerà al mondo e lo farà, mi auguro, attraverso i consigli che posso darle anch’io.

Filippo Neviani (Nek) - Nuovi Orizzonti

Per me essere Cavaliere della Luce è intanto un onore, perché si tratta di imparar a conoscere se stessi – perlomeno questa è la mia personale esperienza – si tratta di rischiare un po’, anche attraverso il mio mestiere; far conoscere delle realtà che io ho conosciuto da poco ma che ho avuto la fortuna di conoscere; dire esattamente in quali situazioni convenienti o sconvenienti, piacevoli o meno, in quali modi la fede ha agito.

L’esempio concreto che io posso dare attraverso la mia esperienza è quello di mettermi in gioco tutti i giorni attraverso uno strumento fondamentale che è in continua crescita dentro di me: la fede!