Confessione, Giovani, Fede, Discernimento Vocazionale – La parola a Chiara Amirante

“Chi cercate?”

Sono le parole di Gesù ai farisei e alle guardie a servizio dei capi dei sacerdoti giudei. Siamo nel Getsemani, a margine del bacio di Giuda.

“Chi cercate?” è anche il titolo dell’intervento che Chiara Amirante terrà all’interno del Convegno organizzato dalla Penitenzieria Apostolica, a Roma, il 26 e 27 aprile, in vista del Sinodo dei Vescovi del prossimo autunno. Dal Sinodo deriva anche il titolo dato al Convegno: Confessione, Giovani, Fede, Discernimento Vocazionale.

Giovani che si spingono in prossimità dei confessionali, forse meno rispetto ad un tempo, ma sicuramente con uno spirito di ricerca di senso sempre più profondo, vista la situazione socio culturale di questi nostri tempi. Ecco perché le quattro direttrici a titolo del Convegno diventano di grande importanza per cercare di continuare ad essere efficaci nell’annuncio della Parola che salva e riempie, saziando la fame di senso presente nel cuore di ogni uomo, giovane in particolare.

Non è quindi forse un caso che a Chiara sia stato affidato un tema che parte dalla frase di Gesù davanti al traditore: Lui, anche nel momento in cui viene tradito e consegnato alla morte, desidera essere presenza che interroga e risveglia la sete e la fame più profonda. E su questo, la vita e l’esperienza di Chiara in Nuovi Orizzonti è ampiamente emblematica.

Certi tentativi malsani della società moderna non puntano a saziare la fame di senso con ricette velenose e omicide. Anche questo, certamente, ma i tentativi sono anche più deleteri quando mirano a spegnere la sete, ad anestetizzarla,in maniera tale da essere totalmente refrattari a qualsiasi stimolo e piombare quindi nella più profonda disperazione, manichini svuotati di vita.

Oltre a Chiara Amirante, sono previsti interventi e testimonianze altrettanto autorevoli:

il cardinale Piacenza, Penitenziere Maggiore, Salvatore Martinez, Presidente di Rinnovamento nello Spirito Santo, don Luca Ferrari, fondatore di Giovani e Riconciliazione, e altri importanti esperti in materia giovanile.

La partecipazione è libera e gratuita, previa iscrizione su www.penitenzieria.va entro il 21 aprile.

Potete scaricare la Locandina cliccando qui.