Relazione annuale attività 2018

Nuovi Orizzonti entra nel suo XXV anno di fondazione, forte dell’esperienza maturata in questo tempo e desiderosa di rinnovare l’impegno verso il mondo giovanile, che vive una più acuta emergenza educativa e una crescente esposizione a nuove dipendenze. Negli ultimi anni i report sul disagio giovanile sono davvero allarmanti, pur essendo sottostimati rispetto alla realtà in cui operiamo. Il nostro osservatorio privilegiato sul mondo giovanile ci conferma nella nostra mission e nella necessità di lavorare in rete per fornire risposte incisive a problematiche multifattoriali e complesse.

La RELAZIONE ANNUALE DELLE ATTIVITÀ 2017/2018  costituisce una sintesi ridotta delle azioni più importanti svolte in un anno; ma già da essa si può facilmente dedurre di quale portata sia l’impatto concreto del servizio di tanti volontari e professionisti sulla realtà sociale e culturale.

Come sintesi molto semplificata dei numerosi e diversificati ambiti di azione.

Va tenuto presente che dietro ad ogni numero, attività o evento vivono volti, storie, avvenimenti, tessuti di vita, fatti di incontri, fatiche e soprattutto di amicizie, solidarietà e vite cambiate.

I Report sul mondo giovanile, in particolare dal 2016, sottolineano che i nuovi poveri oggi sono i giovani. Il rapporto Caritas 2016 su povertà ed esclusione sociale rivela che la crisi del lavoro, che perdura da anni, ha penalizzato non solo gli adulti, ma soprattutto i giovani e giovanissimi. La mancanza di una prospettiva sicura sta derubando ai giovani la capacità di sognare e progettare. La povertà materiale è una delle concause di questa crisi, aggravata da una diffusa povertà di valori e dalla mancanza di punti di riferimento. Mancanza di radici, di progettualità, di capacità di mettersi in gioco lasciano campo libero a molteplici problematiche di disagio sociale. I dati Istat confermano e approfondiscono alcuni aspetti specifici di tale disagio. Anche la Chiesa – come istituzione da sempre attenta ai bisogni del mondo giovanile – è stata sollecitata a porre i giovani al centro della propria riflessione nell’anno 2018 dedicando un intero Sinodo dei Vescovi ai giovani. In tale contesto, Nuovi Orizzonti è stata chiamata a partecipare in modo attivo – forte della sua esperienza in prima linea – sia disponendo di una propria giovane rappresentante allo stesso Sinodo, sia cooperando con i diversi dicasteri della Santa Sede.

Tra i tanti dati analizzabili ce ne sono alcuni di maggiore rilievo che orientano le nostre scelte strategiche:

  • in primis, la crescita del mercato della droga e delle attività illegali in Italia (traffico di stupefacenti, prostituzione e contrabbando di sigarette) evidenziato dai dati Istat 2017: nello specifico, il mercato della droga sale a 11,8 mld di euro pari al 75% delle attività illegali; l’ammontare di consumi di stupefacenti delle famiglie italiane si attesta a 14,3 mdl di euro. Ciò significa che più di 1 ragazzo su 4 fa uso di droga nel periodo scolastico;
  • un secondo aspetto degno di nota, evidenziato dalla relazione annuale al Parlamento 2017 sulle tossicodipendenze in Italia – oltre a confermare quanto espresso – riguarda il legame tra droga e criminalità nel mondo giovanile;
  • un altro aspetto fondamentale emerso da più osservatori e riscontrato anche da noi sull’intero territorio nazionale e nei Paesi in cui operiamo è l’aumento delle nuove dipendenze, cioè l’aumento di rischio all’esposizione verso poli-dipendenze in età giovanile;
  • altra triste novità emergente è la diffusione della ludopatia: i minori costituiscono una popolazione che necessita di particolare attenzione sia perché un ingresso precoce nel mondo del gioco d’azzardo aumenta la probabilità di un uso sistematico in età adulta, sia perché la propensione dei giovanissimi alla sperimentazione, anche di tipo esplorativo, è molto elevata. Questo trova conferma nei dati disponibili: la ludopatia sembra infatti coinvolgere circa 1 ragazzo su 3 tra gli studenti che frequentano le scuole superiori. In particolare, gli Istituti coinvolti sono essenzialmente istituti professionali dove le “nuove dipendenze” hanno maggiore appiglio. Infatti, gli studenti degli istituti professionali, rispetto a quanto rilevato nelle altre tipologie di istituti scolastici, sembrano coinvolti maggiormente nel gioco con le slot machine ed i videopoker, sia nei maschi (23,0%) sia, in misura minore, nelle femmine (10,1%).

Altri importanti dati di sintesi sono disponibili nel libro “Il grido inascoltato. SOS giovani”, edizioni Orizzonti di Luce, scritto dalla fondatrice Chiara Amirante alle pagine 26-36. Questo testo, pubblicato nel 2018, offre una panoramica dell’esperienza concreta vissuta da Nuovi Orizzonti in questi venticinque anni. Nel libro si trovano documentate le fonti utilizzate e qui ne forniamo alcune disponibili online:

Un punto chiave è la stretta correlazione tra povertà materiale e povertà educativa.

Per povertà educativa intendiamo la scarsa e inadeguata offerta di servizi e opportunità educative e formative che consentano ai minori di apprendere, sperimentare, sviluppare e far fiorire liberamente capacità, talenti e aspirazioni. Se un giovane è privato del futuro e della capacità di sognare si aprono dei vuoti interiori che facilmente vengono colmati da risposte che anestetizzano il bisogno profondo di espressione di sé e di realizzazione del proprio progetto di vita. È molto forte infatti la correlazione tra povertà educativa e i cosiddetti NEET, ovvero quei ragazzi tra i 15 e i 29 anni che non lavorano e non frequentano percorsi di istruzione e formazione.

Nuovi Orizzonti, da ormai 25 anni, accoglie giovani vittime di disagio in diversi contesti culturali e ambienti sociali, e ha individuato i propri punti di forza nell’azione di prevenzione, sostegno, accompagnamento ed accoglienza, in particolare:

  • l’ascolto profondo dei giovani
  • la creazione di un clima di fiducia capace nel tempo di costruire una sana stima di sé e nei propri mezzi;
  • la capacità di rendere i soggetti protagonisti della propria ricostruzione investendo sui loro talenti e scommettendo sul loro potenziale;
  • il graduale cammino di conoscenza di sé e guarigione del cuore per imparare davvero a vivere liberi da condizionamenti in modo consapevole e responsabile.

Gli ambiti principali su cui Nuovi Orizzonti si è da sempre concentrata e su cui continua ad investire sono l’accoglienza, la prevenzione e la formazione. Consapevoli che le sfide odierne sono complesse e multifattoriali operiamo in stretta sinergia con il territorio, con le istituzioni coinvolte, con associazioni e comunità in un prezioso lavoro di rete condividendo esperienze e competenze in modo multidisciplinare.

Sono i giovani i nuovi poveri a cui Nuovi Orizzonti vuole rispondere offrendo nuova speranza attraverso occasioni di ascolto, accoglienza, formazione, prevenzione ed espe- rienze di servizio

La vastità e la complessità dello sviluppo dell’Opera ci obbliga ad offrire la RELAZIONE ANNUALE 2017-2018 in una sintesi molto semplificata dei numerosi e diversificati ambiti di azione. Va tenuto presente che dietro ad ogni numero c’è una persona e con lei è coinvolta una famiglia e una rete di amicizie. Così come dietro ogni singola attività o evento ci sono volti e storie concrete, avvenimenti personali ed intimi di tante persone. Ogni piccola iniziativa non è mai isolata, ma si innesta in un processo di incontri, che chiedono tempo e dedizione. Dietro ogni vita cambiata c’è una comunità che opera in rete.

La famiglia Nuovi Orizzonti è diffusa in vari Paesi del mondo ed è coordinata dalla sede Centrale Cittadella Cielo a Frosinone. È Associazione di volontariato ONLUS e Associazione internazionale privata di fedeli di diritto pontificio, riconosciuta dalla Santa Sede l’8 dicembre 2010. Ad oggi, il suo impegno si concretizza nelle varie Aree di Servizio, nelle attività dei centri, delle comunità di accoglienza e in numerose iniziative sociali.

Prossima al XXV anniversario, l’Associazione ha maturato molta esperienza sia nell’ambito dell’accoglienza di persone in situazione di disagio sociale (in particolare tossicodipendenti, alcolisti e dipendenti patologici), sia nell’ambito della prevenzione: un lavoro, questo, che ha richiesto un costante aggiornamento delle modalità di intervento. Il suo obiettivo è quello di intervenire in tutti gli ambiti del disagio sociale con unaparticolare attenzione alle tante problematiche che caratterizzano il mondo giovanile. Nuovi Orizzonti lavora anche nell’ambito della formazione ove, per rispondere ad una forma di disagio sociale più diffusa e stratificata, propone specifici percorsi innovativi e un proprio programma di ricostruzione integrale della persona che unisce la dimensione psicologica a quella umana e spirituale.

Sostiene i Centri e le Cittadelle Cielo per le attività di:

  • prevenzione nelle scuole e negli ambiti giovanili;
  • formazione al volontariato per moltiplicare nuovi progetti;
  • accoglienza di chi è a rischio o già in situazioni di dipendenza;

offrendo così una nuova possibilità di vita a tanti giovani e migliorandone le condizioni sociali.

Ad oggi l’impegno di Nuovi Orizzonti si sviluppa in diverse Aree di Servizio e si concretizza nella realizzazione di centri, comunità di accoglienza e numerose iniziative sociali.

NOVITA’ DELL’ANNO

L’anno 2017-2018 è iniziato con il rinnovo delle cariche di governo di Nuovi Orizzonti e una nuova impostazione delle Linee guida e degli Organigrammi per rispondere alle esigenze dell’attuale diffusione dell’Opera e dei singoli contenitori giuridici. Nell’anno si è strutturato un nuovo Calendario con Consigli settimanali e mensili per la gestione globale di Nuovi Orizzonti e il coordinamento delle diverse iniziative e attività. A tal proposito, durante l’anno si sono messe le basi per una futura Fondazione: un ente giuridico che possa unificare le varie realtà dell’Opera.

Cittadella Cielo a Frosinone (inaugurata il 6 novembre 2016): è stato consolidato il grande sforzo d’avvio di questo nuovo importante polo organizzativo per tutta l’Opera Nuovi Orizzonti disponendo di un’offerta formativa globale e investendo molte energie nella strutturazione di una rete capillare in Italia e all’estero i Referenti Regionali della Formazione e delle altre Aree di Servizio.

Il calendario annuale formativo 2017-2018 con gli appuntamenti centrali è stato studiato concentrando gli incontri ad un unico weekend mensile, permettendo così di dedicare gli altri fine settimana alle attività di prevenzione, sensibilizzazione ed accoglienza.

Tra le nuove proposte centrali è stato avviato Enjoy your meal: un progetto dedicato alle persone più disagiate del territorio e basato su un sostegno mensile alle famiglie povere attraverso beni di prima necessità e visite domiciliari. Sono state inoltre realizzate delle giornate di festa con pranzi, momenti di condivisione ed un “mercatino solidale”, allestito per l’occasione, dove le persone bisognose hanno avuto l’opportunità di “spendere i propri buoni gratuiti”.

Nella rete nazionale si sono meglio strutturate e coordinate le azioni di prevenzione e sensibilizzazione mediante le equipe di servizio che hanno incontrato circa 100.000 persone e hanno svolto numerosi workshop formativi. Le missioni nazionali sono state 6 (Venezia, Fortaleza, Campo Giovani Joymix, Vasto, Gallipoli e Petrella Tifernina) e 4 le micro-missioni (Spagna, Ragusa, Comiso e Noto, Vallo della Lucania).

Siamo impegnati in progetti di prevenzione del disagio giovanile in diverse scuole in tutto il territorio nazionale e ogni singolo centro è riuscito ad incontrare in un anno dai 1.000 ai 4.000 studenti nel proprio territorio.

Attorno ai centri in Italia, in Brasile e in Bosnia Erzegovina si è potuta mantenere una cadenza settimanale di equipe di strada, prediligendo luoghi “caldi” come stazioni, piazze, luoghi di accattonaggio, spaccio, degrado, luoghi di passaggio o stazionamento di giovani, quali appunto i centri commerciali, i bar e simili. I nostri ragazzi avvicinando le persone propongono loro un momento di incontro e di ascolto, sostenuti dalla propria testimonianza personale e rinviando i giovani incontrati ai centri di ascolto, ad altre attività o a cammini formativi. Si recano periodicamente presso mense per i poveri, baraccopoli, campi rom, stazioni ferroviarie, costituendo le equipe “angeli nella notte”. Siamo inoltre impegnati nella raccolta, preparazione e invio di aiuti umanitari costituiti da beni alimentari e di prima necessità, come pure nella costituzione di centri d’ascolto, sia mobili che fissi. Sia in Italia che all’estero abbiamo regolari presenze di sostegno e di evangelizzazione presso gli ospedali e le carceri, oltre a recarci regolarmente presso le abitazioni di alcuni ammalati gravi o vittime di malattie degenerative.

I centri di accoglienza per le dipendenze patologiche hanno accolto residenzialmente 263 nuovi giovani ed i nostri centri di ascolto italiani hanno ricevuto 4.092 telefonate e 929 e-mail; hanno effettuato 995 colloqui. Fra le persone che ci hanno contattato, si è registrato un massiccio aumento di problematiche legate a patologie psichiatriche.

IN SINTESI: I NUMERI DI SVILUPPO DELL'OPERA

In pochi anni le iniziative e i centri si sono moltiplicati in Italia e all’estero:

  • 216 CENTRI DI ACCOGLIENZA, FORMAZIONE, ORIENTAMENTO. Di cui 80 Centri residenziali di accoglienza, reinserimento e formazione; 61 Centri di ascolto, diprevenzione, di servizio 75 Famiglie aperte all’accoglienza;
  • 1004 EQUIPE DI SERVIZIO impegnate nelle strade, nelle carceri, negli ospedali, inprogetti in via di sviluppo, nell’animazione e nello spettacolo, nella prevenzione, nel sociale a tutti i livelli, nell’utilizzazione dei media e new- media per riaccendere la speranza nelle notti di molti;
  • 500.000 CAVALIERI DELLA LUCE impegnati nel portare nel mondo la rivoluzione dell’Amore;
  • 6 MLN AMICI DI NUOVI ORIZZONTI.

PERSONE RAGGIUNTE nel 2017-2018:

  • 293.200 iscritti alla Pagina Facebook di Chiara Amirante;
  • la panoramica delle attività di Facebook è di:- 106.2 milioni di visualizzazioni;
    2,4 milioni di interazioni di persone che vi partecipano attivamente e ne
    condividono i contenuti;
    175.800 click;
  • 173.122 persone raggiunte attraverso il sito istituzionale www.nuoviorizzonti.org;
  • 533.687 pagine viste del sito istituzionale.