Come vivere relazioni di pace e il perdono?

Domande quanto mai attuali con i tanti conflitti religiosi in atto nel Mondo. Una riflessione importante quella di Chiara Amirante, fondatrice dell’Associazione internazionale Nuovi Orizzonti, nella prima puntata de i viaggi del cuore su Canale5 svoltasi in Cappadocia, alla scoperta delle origini del cristianesimo e in una terra – la Turchia – dove per secoli diverse fedi hanno convissuto in modo rispettoso. Oggi le sfide sono tante e valgono per tutti sul tema delle relazioni tra le persone, i popoli e la capacità di perdonare.

Le parole di Chiara Amirante:

In questo viaggio ci siamo immersi nella storia delle prime comunità cristiane che vivevano radicalmente il Vangelo mettendo tutto in comunione. Le persone che incontravano i cristiani restavano colpite da quanto si amavano, dalla comunione che vivevano, anche se le lettere di san Paolo non ci nascondono le tante difficoltà delle divisioni che minavano l’unità.

Tutti desideriamo vivere rapporti di vera comunione ma spesso ci sentiamo feriti in profondità e questo ci porta a chiudere il cuore a isolarci. Cosa fare allora per risanare le tante relazioni che si sono incrinate a causa di incomprensioni e situazioni dolorose non risolte?

Nel mio ultimo libro L’AMORE VINCE. Il balsamo del perdono cerco di dare alcune indicazioni pratiche con esercizi concreti che spero possano essere di aiuto. Oggi vorrei suggerire solo due parole, che se vissute possono essere una medicina efficace per ristabilire la comunione e risanare le relazioni: La verità e il per-dono.

Essere veri con noi stessi e con gli altri è un primo passaggio fondamentale. Troppe volte infatti non diamo un nome a ciò che ci ferisce e ci condiziona negativamente nelle relazioni con gli altri. È invece di grande aiuto fermarsi a individuare ciò che ci fa soffrire, i sentimenti che ne scaturiscono e non reagire con gli automatismi di rabbia tipici del dolore non riconosciuto. Dobbiamo invece provare ad andare in fondo alla causa di ciò che ci fa soffrire, decidere come vivere al meglio quella sofferenza e cercare, una volta che abbiamo smaltito la rabbia, di chiarirci con chi ci ha ferito. Non è ciò che gli altri fanno che ci fa stare male ma il come noi decidiamo di reagire a ciò che gli altri fanno! E grazie alla forza interiore e alla libertà del nostro spirito abbiamo sempre la possibilità di scegliere di vivere al meglio qualunque tipo di situazione. Essere sempre veri con noi stessi e con gli altri è davvero un grande aiuto per relazioni di vera comunione.

L’altro passaggio fondamentale è il per-dono. Certamente perdonare chi ci ha ferito è tutt’altro che facile. Ma ho scoperto in questi anni a contatto con giovani con storie infernali che il per-dono è un potente balsamo di guarigione per il cuore. Il per-dono è un grande dono per chi lo riceve ma anche per chi lo dona. Ogni piccola o grande forma di rancore, infatti, avvelena l’anima e il cuore che a volte si indurisce, si difende e si chiude all’amore. Ma noi siamo creati per amare e senza amore non possiamo essere felici. Allora proviamo a impegnarci a risanare le relazioni e a custodire rapporti di comunione cercando di essere veri con noi stessi e con gli altri e di perdonare.